Vacanze in barca a vela con skipper: come organizzarsi
Scegliere uno skipper anche se sia una barca di proprietà è il modo migliore per godersi la vacanza in barca a vela in totale relax. Ecco le norme da seguire anche per prevenire un eventuale contagio da Coronavirus
Una vacanza in barca a vela e il sogno nel cassetto di molti italiani e sono davvero tanti quelli che, quest’anno, complice l’epidemia di Coronavirus, hanno deciso di realizzare finalmente questo sogno, concedendosi una vacanza in totale sicurezza, tra sole mare relax e tanto divertimento!
Anche se hai la tua barca, per le vacanze estive potresti voler assoldare uno skipper che si occupi della navigazione, per goderti una settimana di totale relax: in questo articolo vedremo come organizzare una perfetta vacanza in barca a vela affidandosi all’esperienza di uno skipper.
Organizzare una vacanza in barca a vela con skipper
Lo skipper è il professionista che rende possibile una vacanza in barca a vela praticamente a tutti: esperto di navigazione, lo skipper è indispensabile per chi non ha mai navigato e non conosce l’abc della nautica, ma può essere una figura di supporto anche per coloro che posseggono un’imbarcazione e sanno andare a vela ma non hanno voglia di trascorrere la loro vacanza a occuparsi di vele, cime e rotte di navigazione.
Lo skipper se ne occuperà per voi, assicurandosi che tutto vada per il meglio e permettendo a voi di godervi la vostra vacanza in totale relax.
Di cosa si occupa uno skipper?
Lo skipper è in pratica il comandante dell’imbarcazione: il suo compito è quello di navigare da un porto all’altro secondo una rotta precedentemente definita in accordo con gli ospiti dell’imbarcazione.
Navigare con uno skipper, oltre ad essere più rilassante e anche più sicuro: lo skipper infatti è un navigatore esperto, che non di rado conosce anche i posti più belli e le cale più nascoste in cui fermarsi a fare il bagno.
Scegliere di affidarsi ad uno skipper permette anche agli armatori già esperti di imparare qualcosa di nuovo, come piccoli segreti per la navigazione a vela oppure tecniche per realizzare nodi difficili.
Non bisogna dimenticare infatti che lo skipper è un vero e proprio professionista: in Italia, per diventare Skipper è necessario seguire il corso da ufficiale di bordo disciplinato dalla LEGGE 121/2005. Questo significa che ci si può affidare a questa figura in totale sicurezza.
Barca a vela con skipper: regole anti-contagio
Qualche precauzione in più andrà presa quest’anno per evitare un eventuale contagio da Coronavirus: se scegli di affidarti ad uno skipper Infatti, devi tenere presente che si tratta di un estraneo con il quale dovrai condividere gli spazi ristretti.
A questo proposito il MIT ha emanato delle linee guida anti contagio da mettere in atto nel caso in cui si scelga di noleggiare una barca con skipper o di imbarcare personale di servizio sulla propria imbarcazione.
Nel caso di affitto della barca a vela con equipaggio, il locatore deve certificare la buona salute dello skipper e delle hostess eventualmente presenti. Allo stesso modo, prima di salire sulla tua imbarcazione il personale di servizio dovrà effettuare accertamenti sanitari (test sierologico e misurazione della temperatura) per dimostrare di essere in buona salute.
Per quanto riguarda la suddivisione degli spazi, lo skipper e tutto l’equipaggio eventualmente presente dovrà soggiornare in un ambiente diverso da quello del gruppo di persone che ha noleggiato la barca o che sta trascorrendo insieme le vacanze; anche se su un’imbarcazione gli spazi sono ristretti è necessario cercare di garantire in ogni momento la distanza di sicurezza tra i membri del personale nautico e gli ospiti.
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